L'ottavo congresso del DPS, che in Bulgaria rappresenta le istanze della minoranza turca, è stato sconvolto dalla drammatica aggressione al suo leader, Ahmed Dogan. Il politico, figura discussa e divisiva, è rimasto illeso, ma ha poi dato le dimissioni. Un incidente che solleva dubbi e perplessità e che farà discutere a lungo
After ten years in power in Turkey, Erdoğan's AKP still has a reformist potential, but is becoming increasingly intolerant and confrontational. The issue, according to political commentator Mustafa Akyol, has more to do with the political tradition of authoritarian power in Turkey, than with the party's supposed “Islamic agenda”
Montenegro: a country that has not seen a change of government for 23 years, stifled by corruption and organized crime. This is what Vanja Ćalović, director of MANS (Network for the affirmation of the non-governmental sector), struggles to change. The elections of October 14th have opened up spaces for hope, but much more needs to be done, including by the EU. Our interview
E' la rivelazione della recente tornata elettorale. In pochi mesi "Pozitivna Crna Gora" è diventato un partito ed ha ottenuto 7 seggi al parlamento montenegrino. I suoi elettori sono in prevalenza giovani. Nostra intervista con Dritan Abazović, membro della presidenza del partito, editorialista e politologo
In Azerbaijan, the hydrocarbon, oil, and gas extraction industry continues to represent the lion's share of the economy. Yet, according to economist Vugar Bayramov, director of the Centre for Economic and Social Development, the mismanagement of profits and the lack of a development strategy for other sectors are likely to create imbalances in the country's economy. Our interview
Dopo le parlamentari della scorsa settimana il futuro politico del Montenegro dipende dai partiti delle minoranze. Probabile, ma non certa, la collaborazione con la maggioranza uscente, guidata dal DPS di Đukanović. Il nostro inviato ha intervistato Genci Nimanbegu, eletto nelle fila del partito albanese "Forca"
The crushed salt of Kratovo comes directly from the sun and the wind that kiss the Osogovski mountains, in Macedonia. A journey into the secrets of a family that wants to open the country's first “slow hostel”, distant a three-day horse ride from the Aegean sea
A few kilometres off the coast of Istanbul, in the Sea of Marmara, the Princes' Islands are the tourist destination for those who want to leave behind, at least for a few hours, the frenzy of the immense metropolis on the Bosporus. These islands have been for millennia a laboratory of cultural contamination, as testified by recipes, smells, tastes, and words – suspended between memory and oblivion
Ieri una bomba è esplosa nel piazzale dell'aeroporto di Burgas, città bulgara sulla costa del Mar Nero, colpendo una comitiva di turisti israeliani. Sette i morti, una trentina i feriti. Le prime ipotesi investigative parlano di un attacco suicida. La cronaca del nostro corrispondente
Oggi la prospettiva di integrazione europea, così come l'Unione europea in generale, sono sempre meno presenti nel dibattito in Turchia. Crisi economica in UE, mancanza di una road-map credibile verso la piena membership, sfide aperte in Siria, Iran e Iraq distolgono sempre di più gli occhi di Ankara dall'Europa. OBC ne ha parlato col noto politologo e analista Sinan Ülgen
The economic crisis in Europe is stirring up animosity and distrust, especially in places marked by the wounds of history. Like Distomo, a village in western Boeotia, where one of the worst massacres in Nazi-occupied Greece took place in 1944. Here, recriminations against Merkel's austerity pair up with claims – never met – for compensation. A report
Crises are painful, but they must be an opportunity for change. Yet in Greece, says economic analyst Janos Manolopoulos, this has not happened. Athens' political and economic leaders navigate at sight, unable to rethink the country's future
In Grecia vince la tornata elettorale Nuova Democrazia, che ha ora i numeri per un governo di coalizione con il Pasok. Ma è proprio vero che il futuro dell'Europa dipenda così tanto dalla Grecia? Un commento del nostro inviato
Domenica 17 giugno la Grecia torna alle urne. Gli occhi dei greci e del mondo sono puntati sul giovane Alexis Tsipras, leader di Syriza, che potrebbe diventare il nuovo timoniere politico di un paese in mezzo alla tempesta
When UN Secretary General Ban Ki-Moon announced on the 21st of April that the eagerly awaited international conference would not take place, the last hopes were shattered of seeing Cyprus take its turn in the EU presidency as a reunited Country. Not a surprise, certainly. Indeed, there is just a crumb of hope of seeing any evolution in the negotiations. A report from the island
Ogni fine è un nuovo inizio. Le elezioni greche di ieri segnano il crollo del sistema politico nato con la fine del regime dei colonnelli nel 1974. Ancora è presto, però, per scorgere con chiarezza cosa emergerà dalle sue rovine. Anche perché nuove elezioni potrebbero essere alle porte. Nel frattempo, cresce l'insicurezza, cavalcata dai neo-fascisti di Alba D'Oro
Direttore del quotidiano “Africa”, Şener Levent è una delle voci più scomode di Cipro nord. Da sempre aperto al dialogo con i greco-ciprioti, sostenitore della prospettiva europea, ha definito senza mezzi termini la presenza militare turca “una forza di occupazione”. Per le sue idee ha subito il carcere e, soltanto l'anno scorso, due tentativi di omicidio. Gli abbiamo chiesto cosa pensa dell'attuale situazione sull'isola
Known in Turkey for their investigations on the "deep state", Ahmet Şık and Nedim Şener have been arrested in 2011, accused of being part of the"Ergenekon" terrorist organization, the same they contributed to expose. A case that soon became a symbol untransparent sides of the investigation. OBC met them in Cyprus, a few weeks after their release
Vere e proprie creature di pietra e cemento che giacciono, non di rado in rovina. Mastodontica eredità di una passato spesso rimosso. Un'intervista a Luca Ponchiroli autore, insieme a Nikolai Vukov, della pubblicazione "Testimoni di pietra"
Trebinje, Bosnia-Herzegovina. Along the banks of the Trebišnjica river, in the Petrovo and Popovo Polje plains, vines grow surrounded by stony and lunar mountains. These vines give life to žilavka and vranac, two wines that have made the history and success of enology in Eastern Herzegovina. An age-old and fragile treasure of tastes, now promoted and safeguarded by the local Slow Food convivium